La quotidiana corsa a ostacoli dei disabili

<<Non rinuncio alla vita sociale ma tra parcheggi, condomini e locali è un’impresa>>.

Manuela Loi cinquant’anni, a venticinque anni la diagnosi di sclerosi multipla, da dieci anni è su una sedia a rotelle. Non rinuncia alla sua vita sociale ma per lei andare a cena fuori, a teatro, al cinema diventa un’impresa. Con la sua accompagnatrice, la cugina Alessandra, racconta un’altra Cagliari: quella che costringe i disabili, se l’alternativa è fare della propria casa una prigione, a cimentarsi in un percorso a ostacoli faticoso e umiliante. Da Piazza Repubblica, dove abita, al Poetto, passando da Viale Trieste e le radici dei Ficus alla pista ciclabile in via Della Pineta è un percorso ad ostacoli.

Troppe barriere.

La donna racconta di quanto sia faticosa la mobilità urbana in città per una persona su una carrozzella: <<Tanti parcheggi per i disabili che non sono a norma, si vedono opere assurde. Ma le difficoltà ci sono anche nei condomini come quello in cui vivo. Da anni chiedo di abbattere la barriera costituita da due gradini molto alti all’ingresso dello stabile, ma constato che per chi non ha problemi a deambulare prima delle persone vengono le cose. Avevo proposto uno scivolo con pedana ma a quanto pare la soluzione non gratifica il senso estetico di alcuni, visto che trattandosi di un palazzo del 1800 mi è stato chiesto di trovare alternative>>.

Parcheggi occupati.

Appena fuori dal portone di casa le cose non vanno meglio. Il parcheggio disabili, un anno e mezzo fa, è stato spostato di alcuni metri. A giustificare l’intervento era stata la necessità di lasciare libero lo spazio di manovra per la fermata degli autobus, spazio che però risulta regolarmente occupato da auto. Mentre il nuovo parcheggio si trova a ridosso di un tombino, parte del suo spazio è ingombrato dalle colonnine dei parcheggi a pagamento e da un palo della luce, dalla sede stradale del marciapiede non c’è scivolo ma un dislivello di quindici centimetri.

Le radici e le ciclabili.

Tra una gincana ed una prova da sforzo, la prossima stazione è in Viale Trieste, qui scendere e risalire a bordo dell’auto e raggiungere il marciapiede diventa una sfida tra le radici dei Ficus microcarpa, pericoloso anche per l’accompagnatore che manovra la carrozzina. La AISM ha segnalato al comune il problema.

In via della Pineta il parcheggio per i disabili è contiguo alla pista ciclabile, non ha spazio sufficiente a consentire l’apertura in sicurezza della portiera dell’auto che invade lo spazio destinato al transito dei ciclisti.

Il Poetto e i locali.

Viale Poetto: per accedere alla spiaggia si è costretti a parcheggiare in uno sterrato. Ma le difficoltà quotidiane dei disabili non sono limitate alla viabilità urbana; anche nei locali pubblici spesso sono ancora  presenti barriere architettoniche: <<Nei locali quando vedono arrivare una persona con la sedia a rotelle sono sempre tutti molto disponibili a dare una meno ma i certificati rilasciati  per l’agibilità dovrebbero ricordare anche i disabili, spesso oltre le barriere all’ingresso o alle toilette capita che i presidi di accesso non funzionino, le persone come me vorrebbero poter accedere in autonomia senza dipendere  da nessuno>>.

L’accompagnatrice di Manuela, Alessandra, racconta dell’ultima volta che sono state al ristorante:  <<Avevamo fatto la prenotazione online segnalando la presenza di una persona disabile, pensavamo di non incontrare problemi, invece quando siamo arrivate abbiamo scoperto che il montascale non funzionava. Manuela con uno sforzo estremo ha raggiunto il ristorante a piedi>>.

Italo Calvino in “Le città invisibili” scrive: << D’una città non godi le sette o settanta meraviglie, ma la risposta che dà ad una domanda>>. Cagliari che di meraviglie ne ha tantissime, non ha ancora risposto alla domanda di tanti disabili. 

Articolo dell’Unione Sarda del 27/01/2022.

Studentessa disabile vince la sua battaglia: ora potrà laurearsi

L’Università aveva ritenuto inidoneo il suo diploma. Il Tar le ha dato ragione ammettendo il suo ricorso.

Secondo l’Università di Sassari l’immatricolazione di una studentessa, nata con Sindrome Down, era da considerarsi nulla, in quanto il titolo conseguito alle Superiori, era inidoneo al proseguimento degli studi universitari.

M.P., 24 anni, che secondo il rettore non aveva conseguito un diploma, bensì un attestato di formazione col quale non avrebbe potuto accedere all’Università, non si era data per vinta e aveva presentato ricorso al Tar.  Ieri la studentessa ha vinto la sua battaglia. Il tribunale amministrativo della Sardegna, che un anno fa, in attesa della fissazione dell’udienza per la trattazione in merito dell’istanza, le aveva permesso di continuare a frequentare le lezioni e a proseguire gli studi in facoltà, si è pronunciato definitivamente sul ricorso, accogliendolo, e annullando il provvedimento impugnato dall’Università che è stata condannata, inoltre, al pagamento delle spese di giudizio.

M.P. si era iscritta alla facoltà di Agraria, al corso di Scienze forestali, nell’anno accademico 2017-2018. All’atto dell’immatricolazione era stata evidenziata la condizione di disabilità e allegata la documentazione medica attestante la gravità dell’handicap e dell’invalidità. Allora, però, nessuna eccezione o richiesta era stata formulata da parte dell’Università, tant’è che la studentessa aveva potuto frequentare le lezioni  e le attività proposte dal piano di studi, affiancata da un tutor. Per due anni la giovane aveva frequentato regolarmente la facoltà, superando cinque esami che le avevano permesso di accumulare crediti e continuare a proiettarsi verso il futuro, con un solo obiettivo: conseguire la laurea in scienze forestali. Poi quell’intoppo improvviso. Nel 2019 l’allora rettore dell’Università di Sassari, Massimo Carpinelli, aveva dichiarato nulla la sua immatricolazione, ritenendo il titolo conseguito al Liceo delle Scienze Umane inidoneo. 

A seguito di una veridica era emerso che M.P. alle Superiori non aveva conseguito un diploma ma un attestato che, di fatto, non le permetteva l’iscrizione all’Università. Così l’allora rettore aveva emesso un atto col quale dichiarava nulla l’immatricolazione della studentessa, per mancanza del requisito  di accesso ai corsi di studio. La delusione per la ragazza era stata enorme, tanto da portare la famiglia a rivolgersi ai legali. Gli avvocati Mattia Sanna e Riccardo Caboni, ritenendo il provvedimento dell’Università illegittimo, ingiusto e lesivo, avevano presentato ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, poi riassunto al Tar della Sardegna.

<<Il provvedimento è illegittimo – avevano scritto nel ricorso gli avvocati Sanna e Caboni – in quanto si tratta di un atto di annullamento in autotutela, adottato oltre il limite temporale previsto dall’articolo 21 della legge 241/90. É incostituzionale in quanto, contrariamente a quanto stabilito dalla Carta Costituzionale, è stato previsto un sistema di studi che in modo discriminatorio, esclude dalla frequenza dell’Università gli studi disabili in situazione di gravità dell’handicap certificata, che hanno concluso il secondo ciclo di studi con l’ottenimento dell’attestato di certificato formativo. Inoltre – avevano sottolineato – si è rilevato che il titolo di studi posseduto dalla studentessa disabile dovesse essere considerato idoneo per l’iscrizione, in base a una lettura dei principi costituzionali, delle convenzioni internazionali e della legge 104/92, che prevedono il divieto di discriminazione per gli studenti che hanno diritto all’istruzione, educazione, formazione e integrazione scolastica>>. 

Articolo dell’Unione Sarda del 26/01/2022.

Sessione esami #ICDL mese Gennaio 2022 – Sede di Cagliari e da remoto

Sono state calendarizzate sessioni d’esami #ICDL presso la sede di Cagliari, via Platone 1/3, dal 25 al 27 gennaio 2022.

Le prenotazioni andranno fatte rispettivamente entro le ore 12.00  del 24 gennaio  2022 , recandosi personalmente c/o lo IERFOP (previo appuntamento)  o via mail all’indirizzo acannas@ierfop.org.

Gli esami si possono sostenere anche da remoto.

Richieste successive alla scadenza potrebbero non essere accolte.

Si precisa che gli esami in presenza, saranno svolti in ottemperanza alla normativa vigente anti Covid-19.

Per ulteriori informazioni telefonare allo 070/529981

Referenti: Dott.ssa Alessia Cannas

I futuri tecnici della stampa in 3D nascono e crescono in IERFOP

C’è tempo fino al 31 gennaio 2022 per poter presentare la domanda per partecipare al corso di tecnico della progettazione e della stampa con tecnologia 3D che si terrà a Nuoro nella sede IERFOP (Istituto Europeo di ricerca e formazione professionale), in Viale Ciusa.

Il corso, finanziato dalla Regione Sardegna, è riservato a persone disoccupate che abbiano superato i 18 anni di età e siano in possesso di un diploma di scuola media superiore. Per potersi iscrivere occorre anche di essere residenti o domiciliati in Sardegna e non essere destinatari, al momento della pubblicazione dell’avviso di selezione, di altri percorsi formativi.

Il corso, completamente gratuito, avrà la durata di 600 ore formative ed  è riservato a un numero massimo di 15 allievi più due uditori. Ai partecipanti verranno erogate le indennità di frequenza e di viaggio.

In seguito al superamento dell’esame finale, i corsisti riceveranno dalla Regione l’attestato di conseguimento del profilo di qualificazione di tecnico della progettazione della stampa in 3D che sarà inserito nel repertorio regionale dei profili di qualificazione.

<<Si tratta – fa sapere il direttore dello Ierfop, Bachisio Zolo, organizzatore del corso – di un attestato spendibile nel mondo del lavoro nell’ambito delle attività di ideazione, progettazione e realizzazione, sotto forma di prototipo o di prodotto finito, di manufatti di artigianato in vario materiale attraverso l’utilizzo della stampa in 3D. Questo settore tecnologico è in fase di sviluppo  e le possibilità di impiego sono notevoli>>.

I moduli di iscrizione al corso possono essere scaricati dai siti www.ierfop.org e www.scuolaformazionesardegna.net.

Per informazioni si può telefonare al numero 070/529981 o mandare una mail all’indirizzo ierfop@ierfop.org.

Fonte: La Nuova Sardegna del 20/01/2022 – Articolo di Federico Sedda

Gli importi di pensioni ed indennità fissati per il 2022

Con la Circolare n. 197 del 23 dicembre 2021 l’ INPS ha ridefinito, anche per quest’anno, le provvidenze economiche riguardanti varie categorie di persone con disabilità, in base all’inflazione e al costo della vita.

Le cifre sia degli importi che dei limiti di reddito hanno subìto leggere variazioni rispetto a quelle dello scorso anno.

Di seguito sono riportati gli importi del 2022 comparati con quelli del 2021:

  • Pensione ciechi civili assoluti
    2022: 315,45 (limite di reddito: 17.050,42) – 2021: 310,48 (limite di reddito: 16.982,49)
  • Pensione ciechi civili assoluti (se ricoverati)
    2022: 291,69 (limite di reddito: 17.050,42) – 2021: 287,09 (limite di reddito: 16.982,49)

  • Pensione ciechi civili parziali
    2022: 291,69 (limite di reddito: 17.050,42) – 2021: 287,09 (limite di reddito: 16.982,49)
  • Pensione invalidi civili totali
    2022: 291,69 (limite di reddito: 17.050,42) – 2021: 287,09 (limite di reddito: 16.982,49)
  • Pensione sordi
    2022: 291,69 (limite di reddito: 17.050,42) – 2021: 287,09 (limite di reddito: 16.982,49)
  • Indennità mensile frequenza minori
    2022: 291,69 (limite di reddito: 5.010,20) – 2021: 287,09 (limite di reddito: 4.931,29)
  • Indennità accompagnamento ciechi civili assoluti
    2022: 946,80 (limite di reddito: nessuno) – 2021: 938,35 (limite di reddito: nessuno)
  • Indennità accompagnamento invalidi civili totali
    2022: 525,17 (limite di reddito: nessuno) – 2021: 522,10 (limite di reddito: nessuno)
  • Indennità comunicazione sordi
    2022: 260,76 (limite di reddito: nessuno) – 2021: 258,82 (limite di reddito: nessuno)
  • Indennità speciale ciechi ventesimisti
    2022: 215,35 (limite di reddito: nessuno) – 2021: 213,79 (limite di reddito: nessuno)
  • Lavoratori con drepanocitosi o talassemia major
    2022: 523,83 (limite di reddito: nessuno) – 2021: 515,58 (limite di reddito: nessuno).Fonti: www.inps.it – www.pressin.it

    Assegno mensile invalidi civili parziali (74-99%)2022: 291,69 (limite di reddito: 5.010,20) – 2021: 287,09 (limite di reddito: 4.931,29)

RIAPERTURA TERMINI DI ISCRIZIONI – Avviso Pubblico a favore di disoccupati

AVVISO PUBBLICO A FAVORE DI DISOCCUPATI PER LA COSTITUZIONE DELL’OFFERTA DI PERCORSI DI  QUALIFICAZIONE DI CUI ALLA LETT. B), COMMA 3, ART. 11 DELLA LEGGE REGIONALE 23 LUGLIO 2020, N. 22 – Programma Operativo Regionale FSE 2014 – 2020 – CCI 2014IT05SFOP021

Si comunica che l’Assessorato RAS di riferimento ha autorizzato la riapertura dei termini di presentazione delle domande di partecipazione, dal 10/01/2022 al 31/01/2022, dei seguenti  percorsi formativi:

  1. Tecnico Di Sviluppo Software (autorizzato con prot. n. 96395 del 22/12/2021)
    DCT 2020RLR22A07035
    CUP E21B20001260009
    CLP 100103AFPQ200051
    Sede formativa: Cagliari, Via Platone n. 1/3
  2. Tecnico della progettazione e della stampa con tecnologia 3D (autorizzato con prot. n. 96396 del 22/12/2021)
    DCT 2020RLR22A07092
    CUP  E61B20001140009
    CLP   100103AFPQ200052
    Sede formativa: Nuoro, Via delle Conce n. 11
  3.  Tecnico della progettazione e della stampa con tecnologia 3D (autorizzato con prot. n. 96397 del 22/12/2021)
    DCT 2020RLR22A07094
    CUP  E11B20001460009
    CLP 100103AFPQ200053
    Sede formativa: Oristano, Via Brunelleschi n. 1/B-1/C

REQUISITI DESTINATARI

  • aver compiuto il 18° anno di età;
  • essere residenti o domiciliati nella Regione Sardegna;
  • essere disoccupati in possesso della attestazione “Dichiarazione di Immediata Disponibilità” (DID) con data antecedente all’inoltro della domanda di partecipazione;
  • non essere, al momento della pubblicazione dell’Avviso di selezione, destinatari di altri percorsi formativi, fatta eccezione per i percorsi brevi per la certificazione di una o due competenze di cui all’Avviso approvato con Determinazione n. 3749 prot. n. 40312 del 15/10/2019;
  • avere un titolo di studio corrispondente al livello EQF 4 del quadro europeo delle qualifiche ovvero essere in possesso di uno dei seguenti titoli: a) diploma professionale di tecnico, b) diploma liceale, c) diploma di istruzione tecnica, d) diploma di istruzione professionale, e) certificato di specializzazione tecnica superiore;
  • conoscenza lingua italiana livello A2 (solo per gli iscritti stranieri).

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

L’ammissione al corso è subordinata al superamento di una selezione articolata in un test multidisciplinare e in un colloquio motivazionale.
Il modulo di domanda di partecipazione potrà essere scaricato dai siti www.ierfop.orgwww.scuolaeformazionesardegna.net e dovrà essere inviato entro le ore 13.00 del 31/01/2022, attraverso una delle seguenti modalità:

  • Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo ierfop.areaformazione@pec.ierfop.org avente oggetto “CORSI AVVISO DISOCCUPATI L.R. 22/2020 sede di _________________” (la domanda dovrà essere firmata digitalmente);
  • Consegna a mano (dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00) a uno dei seguenti indirizzi: Ierfop Onlus – Via Platone n. 1/3, 09134 Cagliari; Via Brunelleschi n.1/B-1/C, 09170 Oristano (OR); Via delle Conce n. 11, 08100 Nuoro.
  • Raccomandata A/R al seguente indirizzo: Ierfop Onlus, Via Platone n. 1/3, 09134 Cagliari (ai fini della validità della stessa non farà fede il timbro postale ma solo ed esclusivamente il timbro del protocollo I.E.R.F.O.P. che riporterà la data e l’ora di arrivo) con l’indicazione nella busta della dicitura “CORSI AVVISO DISOCCUPATI L.R. 22/2020 sede di _________”.

Alla domanda dovrà essere allegata obbligatoriamente la seguente documentazione:
– attestazione DID con data antecedente alla data di presentazione della domanda;
– fotocopia fronte/retro di un documento d’identità in corso di validità;
– fotocopia fronte/retro tessera sanitaria/codice fiscale;
– fotocopia permesso di soggiorno (solo per i candidati extracomunitari);
– copia di documento di equipollenza titolo di studio (solo nel caso di titolo di studio conseguito all’estero o di titolo estero conseguito in Italia).

PROVE DI SELEZIONE

La prove si svolgeranno in ciascuna delle sedi previste (Cagliari, Nuoro e Oristano), secondo il calendario che verrà pubblicato sui siti dei componenti del RT (www.ierfop.org e www.scuolaeformazionesardegna.net), entro e non oltre il 18/02/2022, fatte salve eventuali modifiche concordate con l’Autorità di Gestione per la riapertura dei termini di presentazione delle domande di partecipazione. Le convocazioni avverranno a mezzo telegramma.

TITOLO RILASCIATO

In seguito al superamento di esame finale, la Regione Autonoma della Sardegna attesterà il conseguimento della certificazione del Profilo di Qualificazione inserito nel Repertorio Regionale dei Profili di Qualificazione (RRPQ):

  • Tecnico di sviluppo software (livello 5EQF)
  • Tecnico della progettazione e della stampa con tecnologia 3D (livello 5EQF)

Per ulteriori informazioni contattare i seguenti recapiti:

I.E.R.F.O.P. Onlus 070529981– ierfop@ierfop.org

SCUOLA E FORMAZIONE SOCIETÀ CONSORTILE A.R.L 0708000131 direzione.scuolaeformazione@gmail.com


I CORSI SONO GRATUITI E SARANNO EROGATE LE INDENNITÀ DI FREQUENZA E  DI VIAGGIO


 DOMANDE DI PARTECIPAZIONE AI CORSI:

Domanda partecipazione sviluppo software CA

Domanda partecipazione stampa 3D OR_NU