“Be My Eyes”, l’app per “offrire” i propri occhi a chi non può vedere

Ideata da Hans Jørgen Wiberg, un signore danese affetto da un grave difetto alla vista, “Be My Eyes” è la nuova applicazione che collega l’utente che ha bisogno di assistenza al primo volontario disponibile, anche ad un continente di distanza. Puntando tutto sulla solidarietà, quest’app aiuta le persone non vedenti a risolvere piccoli problemi quotidiani, semplificando loro la vita.

Come funziona “Be My Eyes”.
L’unico requisito necessario è avere un iPhone 4s o modelli successivi. Il funzionamento è semplice: si scarica l’app gratuitamente, ci si registra, si seleziona una lingua e quando si ha bisogno di assistenza si schiaccia il pulsante di chiamata. Il volontario vede sullo schermo del suo telefono il video ripreso dalla fotocamera posteriore dell’Iphone del non vedente.
Se il volontario in quel momento non può rispondere, dopo dieci secondi la chiamata viene inoltrata ad un altro utente. In questo modo puoi essere sicuro al cento per cento che la persona che risponde è disponibile.

Il team di “Be My Eyes” ci tiene a sottolineare che è sbagliato partire dal presupposto che le persone non vedenti non possano essere indipendenti a causa della loro disabilità.
«Non vogliamo in alcun modo far intendere che chi non vede sia indifeso o incapace, tutt’altro – sottolinea Hans – la mia speranza piuttosto è che la nostra app possa incoraggiare le persone e dar loro il coraggio di fare cose che normalmente non farebbero». Magari cose piccole ma che fanno la differenza, come controllare la data di scadenza del latte, farsi aiutare nel setup della televisione  o preparare una cena per la propria moglie, perché hanno a disposizione l’assistenza visiva di qualcuno che è lì volontariamente.

Fonte: Be My Eyes

Maturità 2016, prove ad hoc per studenti speciali

La direttiva Miur per gli esami 2016.

Maturità in Braille, in formato ingrandito per i candidati non vedenti o ipovedenti alle prese dal 22 giugno con le prove scritte dell’esame di Stato. Per maturandi dislessici e con altri tipi di disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa) largo a strumenti compensativi, apparecchiature informatiche, sintesi vocali, dispositivi per l’ascolto dei testi della prova in formato mp3 purché utilizzati durante l’anno scolastico. Misure compensative anche per gli alunni con bisogni educativi speciali (Bes), ma non è predisposta nessuna misura dispensativa. A stabilirlo, nero su bianco, è il Miur nell’ordinanza sugli esami di Stato 2016. Così l’ordinanza precisa che per i candidati con disabilità la commissione d’esame, sulla base della documentazione del consiglio di classe sulle attività svolte, le valutazioni effettuate e l’assistenza prevista per l’autonomia e la comunicazione, «predispone prove equipollenti a quelle assegnate agli altri candidati e che possono consistere nell’utilizzo di mezzi tecnici o modi diversi, ovvero nello sviluppo di contenuti culturali e professionali differenti». Obiettivo: verificare che i maturandi abbiano raggiunto «una preparazione culturale e professionale idonea per il rilascio del diploma». Per la prima e seconda prova scritta le scuole devono informare il Miur della presenza di candidati non vedenti o ipovedenti così che trasmetta le prove anche in codice Braille o altri formati audio e/o testo utilizzati durante l’anno e di testi ingranditi. Per i maturandi Dsa «possibile prevedere alcune particolari attenzioni finalizzate a rendere sereno per tali candidati lo svolgimento dell’esame». Inoltre, il Miur segnala l’opportunità di tempi più lunghi per lo svolgimento della prove scritte; curare la predisposizione della terza prova scritta, in particolare per le competenze nella lingua straniera, che in caso di dispensa per le prove scritte in lingua, dovrà essere sostituita con una prova orale; adottare criteri valutativi attenti soprattutto al contenuto piuttosto che alla forma.

SERVIZIO CIVILE NAZIONALE-BANDO 2016

Bando di selezione per 16 giovani (uomini e donne) da avviare al Servizio Civile Nazionale:

• Sede di Agrigento:

– DIVERSO DA CHI? 2.o Agrigento – Bando di selezione per 4 giovani (uomini e donne).
DIS-ABILMENTE 2.0 Agrigento – Bando di selezione per 6 giovani (uomini e donne).

• Sede di Bologna:

LA BUSSOLA 2016 – Bando di selezione per 4 giovani (uomini e donne).

Possono partecipare al bando anche i cittadini stranieri regolarmente residenti in Italia.

La domanda, firmata dal richiedente, dovrà pervenire entro e non oltre le ore 14 del 30 giugno 2016 secondo le seguenti modalità:
– redatta secondo il modello riportato nell’Allegato 2 al bando, attenendosi scrupolosamente alle istruzioni riportate in calce al modello stesso e avendo cura di indicare la sede per la quale si intende concorrere;
– accompagnata da fotocopia di valido documento di identità personale;
– corredata dalla scheda di cui all’Allegato 3, contenente i dati relativi ai titoli, di cui si dovrà allegare copia.

Le domande possono essere presentate esclusivamente secondo le seguenti modalità:
1) con Posta Elettronica Certificata (PEC) a ierfop@pec.ierfop.org di cui è titolare l’interessato avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato pdf;
2) a mezzo “raccomandata A/R” ai seguenti indirizzi:
– Bologna: via Bigari, 3 – 40128 Bologna – per il progetto “La Bussola 2016”.
– Agrigento: Via Mazzini, 169 – 92100 Agrigento – per i progetti “DIVERSO DA CHI? 2.o” e “Dis-Abilmente 2.0”; non farà fede il timbro postale bensì la data di arrivo della raccomandata;
3) consegnate a mano agli indirizzi sopra indicati secondo il progetto scelto.

Si ricorda che è possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di Servizio Civile Nazionale da scegliere tra i progetti inseriti nel presente bando. La presentazione di più domande comporta automaticamente l’esclusione dalla partecipazione a tutti i progetti inseriti nel presente bando, indipendentemente dalla circostanza che non si partecipi alle selezioni. La mancata indicazione della sede per la quale si intende concorrere non è motivo di esclusione. È cura dell’ente provvedere a far integrare la domanda con l’indicazione della sede, ove necessario.
Le domande pervenute oltre il termine stabilito non saranno prese in considerazione.
È possibile scaricare la modulistica (bando, progetto, allegati) qui sotto:

ESAMI NUOVA ECDL – sede di Cagliari

E’ stata calendarizzata una sessione d’esami NUOVA #ECDL presso la sede di Cagliari, via Platone 1/3, per il 27 giugno 2016.

Le prenotazioni andranno fatte entro le ore 12.00 del 20 giugno 2016, recandosi personalmente c/o lo IERFOP. Richieste successive alla scadenza potrebbero non essere accolte.

Per ulteriori informazioni telefonare allo 070/529981

Referenti: Dott.ssa Alessia Cannas

Esami Nuova Ecdl – Sede di Sassari

E’ stata calendarizzata una sessione d’esami NUOVA #ECDL presso la sede di Sassari, via Caniga  42, per il 21 giugno 2016.

Le prenotazioni andranno fatte entro le ore 12.00 del 13 giugno 2016, recandosi personalmente c/o lo IERFOP. Richieste successive alla scadenza potrebbero non essere accolte.

La sessione avrà inizio alle ore 15.00.

Per ulteriori informazioni telefonare allo 070/529981

Referenti: Dott.ssa Alessia Cannas